Questa notte è morto Andrea Canevaro, il più sensibile, attento e intelligente promotore dell’integrazione delle ragazze e ragazzi con disabilità nella scuola e nella società.
Andrea ha accompagnato fattivamente nel concreto innumerevoli percorsi e processi volti a una reale inclusione, capace di dare dignità a tutte e tutti.Ha scritto testi fondamentali, ha insegnato a generazioni di docenti, ha dato un grande contributo a una trasformazione culturale di cruciale importanza.
L’apertura delle scuole ai bambini e ragazzi con disabilità non sarebbe stata possibile senza l’apporto di quanti, insieme a lui, si sono spesi in questa trasformazione culturale di vasta portata.
Andrea era un amico a cui eravamo particolarmente legati, con il quale negli ultimi anni abbiamo avuto numerose occasioni di confronto e di scambio.
Era sempre una grande ricchezza ascoltare la sua voce pacata che sapeva andare a fondo nell’affrontare questioni vitali, non accontentandosi mai.
La sua capacità di ricercare e di spingere chi lo incontrava ad approfondire le questioni legando inscindibilmente pratica e teoria ci mancherà enormemente.
Grazie Andrea per tutto ciò che hai saputo darci e per ciò che hai fatto per chi è più fragile e ha bisogno di quell’ascolto attento di cui eri maestro.